venerdì 8 gennaio 2016

Recensione | "Il cavaliere d'inverno" di Paullina Simons


Buonasera miei cari! 
Oggi voglio presentarvi la  recensione del mio primo libro del 2016. Come ho scritto su Goodreads, questo sarà anche il primo libro che ho letto quest'anno, ma sicuramente sarà uno dei migliori di questi trecentosessantasei giorni. 






Titolo: Il cavaliere d'inverno
Autrice: Paullina Simons 
Casa Editrice: BUR Rizzoli
Prezzo: 8,50 danee (cartaceo) | 6,99 danee ( ebook)

Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d'estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un'attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l'assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.




In vent'anni di vita sono state tre le grandi storie d'amore che mi hanno fatto piangere:


[x ]

1) A circa dodici anni vidi per la prima volta Le pagine della nostra vita e quel film prosciugò completamente la mia anima.


2) Poco tempo dopo incappai in Becoming Jane: la mia ossessione per la Austen non era ancora nata (all'epoca non sapevo nemmeno chi fosse), ma questo non mi fermò dall'urlare contro il televisore e dal finire un intero pacchetto di fazzoletti.


3) L'estate dei miei diciotto anni fu segnata dalla visione di tutte le stagioni del nuovo Doctor Who: il vuoto esistenziale che provai dopo l'addio di Ten e Rose mi accompagnò per molti giorni.


Questa era la mia situazione fino a tre quarti d'ora fa, perchè ora la quota è salita di uno. Mentre concludevo Il cavaliere d'inverno, sono scoppiata a piangere. Difficilmente i libri suscitano in me qualcosa di più forte di una leggera tristezza: così, sul momento, ho ricollegato questo pianto alla mia malinconia e ad un assestamento dei mie ormoni. Anche perchè, il passaggio che stavo leggendo, non era neanche dei più tremendi, ci trovavamo in una situazione di stallo. Dopo aver concluso il romanzo ed essermi ripresa, ho capito che il vero motivo per cui stavo piangendo non erano le mie sfortune, ma quelle dei protagonisti.
Tatiana e Alexander ne hanno passate veramente di tutti i colori e io insieme a loro.


" Vuoi andare in America? Io dico di sì. Vuoi andare in Australia? Bene, ci vengo. In Mongolia? Nel deserto dei Gobi? Nel Dagestan? Sul lago Bajkal? In Germania? All'inferno? Io ti dico, quando partiamo? Dovunque tu andrai, io verrò con te. Ma se tu resti, allora resto anch'io. "



[x]
Ultimamente, è nata in me una vera e propria passione per i romanzi storici, almeno per quelli che sono scritti bene. Questo lo è. La tragica storia d'amore dei nostri protagonisti non ha semplicemente la Seconda Guerra Mondiale come sfondo, ma nasce e si alimenta all'interno di essa. I fatti storici influenzano realmente la loro relazione, tant'è che Tatiana e Alexander non si sarebbero mai incontrati, quel 22 giugno del 1941, se non fosse stato per lo scoppio del conflitto in Unione Sovietica.


" Ci sono alcune battaglie che, per quanto tu non ne abbia voglia, devi assolutamente combattere. Battaglie per cui vale la pena dare la vita." 


Il romanzo è davvero lungo, sono settecento pagine, ma lo divorerete in un attimo: io che sono sempre stata contraria alle trilogie ( soprattutto quelle non necessarie, dove i tre libri sarebbero potuti essere condensati in uno solo), ringrazio la Simons per averne scritta una. Non vedo l'ora di sapere cosa accadrà poi, perchè, nonostante il libro non si concluda con un cliffhanger, sento il bisogno psicologico e fisico di averne di più, altre pagine, altre righe, che mi trascinino nel mondo dei due amanti.



1. Il cavaliere d'inverno ( The Bronze Horseman)
2. Tatiana  & Alexander ( Tatiana and Alexander)
3. Il giardino d'estate ( The Summer Garden)

E voi? Cosa ne pensate?
Avete letto questo libro? 
Alla prossima, 
Adele

23 commenti:

  1. Ciao Adele, sono contenta che la storia di Tatiana e Alexander abbia preso tanto anche a te, io l'ho amata. È struggente, profonda, ti risucchia e poi ti sputa via alla fine.
    Non trovo mai le parole adatte per dire quanto mi è piaciuta la loro storia, quanto brava sia stata la Simmons a parlare di loro e dei loro sentimenti e dei loro drammi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cinzia, hai perfettamente ragione! Anche per me è stato difficile scrivere questa recensione: mi sembrava di non rendergli abbastanza giustizia! :)

      Elimina
  2. Adeee, mi hai fatto venire una gran voglia di leggerlo! Ti ho già promesso che lo leggerò, ma te lo prometto di nuovo qui pubblicamente così non posso tirarmi indietro (odio le storie ambientate durante la guerra)! Sento già i feels >.<

    RispondiElimina
  3. Ciao Adele! Uau ma... Alle medie mi sono innamorata del film "le pagine della nostra vita", "becoming Jane" è uno dei miei film romantici preferiti e ho letto anche il Cavaliere d'Inverno e mi è piaciuto un sacco XD
    Ho letto tutta la trilogia che credo regali davvero delle belle emozioni ma il primo è sicuramente il migliore. Un abbraccio
    -Aranel

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Aranel! Ok, ho capito che abbiamo gli stessi gusti in ambito di "storie d'amore strappalacrime"! :3

      Elimina
  4. Ricordo che alla fine di questo romanzo piansi tipo mezz'ora. E non una semplice lacrimuccia ma proprio una cascata d'acqua con annesso singhiozzi! Condivido, uno dei migliori libri di sempre. Peccato per il resto della serie.. Per me gli altri due volumi proprio non esistono :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noo, Nora, non mi dire così! Il grande problema delle trilogie sono i libri che seguono il primo volume xD

      Elimina
  5. Io sto leggendo il secondo e sono verso la fine.. che dire.. il cuore fa veramente male. Da quando Shura ha posato gli occhi su Tatiana che qui mi sto a logorare il fegato, i reni, i polmoni e il resto della compagnia. No davvero, questa storia è per veri masochisti, non c'è alcun dubbio.
    P.S. E poi vabbè, c'è qualcuno che si offre volontario per essere chiamato Shura?! E' un nome che amo follemente *ç*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il nome Shura è bellissimo ed è perfetto per il nostro Alexander! *-* Hai ragione, è un libro per masochisti, ma in fondo a noi ci piace <3

      Elimina
  6. Contentissima che ti sia piaciuto!! *__* Per me è stato il primo libro dell'anno scorso e l'ho amato anch'io! La storia di questi due amanti mi aveva completamente stravolta ma, dopo aver letto il primo, non me la sentivo di prendere in mano il secondo perché sai, i miei feels....
    Però quest'anno ho deciso di continuare la serie! Dicono che anche il secondo sia stupendo! *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Arya! :3 Speriamo! Secondo la mia esperienza, le trilogie perdono man mano la loro bellezza! D: Ma confido nella Simons!

      Elimina
  7. Bellissima recensione, Adele *-* Questo libro ce l'ho in lista da un po' e lo leggerò sicuramente prima del telefilm =)

    RispondiElimina
  8. Che dire dopo aver letto la tua recensione.... corro a comprarlo!!
    Da troppo tempo stavo rimandando la cosa, ma ora lo voglio leggere assolutamente!!

    RispondiElimina
  9. Ciao Adele :D la tua frase ''ho capito che il vero motivo per cui stavo piangendo non erano le mie sfortune, ma quelle dei protagonisti'' è fantastica e verissima! ♥ Capita anche a me, tranquilla! La cosa che mi spaventa di questo romanzo è -come dici anche tu- che è piuttosto lungo ma pure la paura che uno storico non mi possa piacere del tutto :3 Ma ammetto che ho amato più di una storia con sfondo storico quindi... grazie per la recensione! ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francy! :3 Il romanzo è davvero lungo, ma ti giuro che l'ho divorato! Non te ne rendi nemmeno conto! Grazie mille per il complimento e se alla fine decidi di leggerlo, fammelo sapere! <3

      Elimina
  10. Vorrei leggere questo romanzo ma sapere che è così drammatico mi blocca parecchio... la tua recensione mi ha fatto venire ancora più voglia di leggerlo, un giorno prenderò coraggio, tanto coraggio e ci proverò!

    RispondiElimina
  11. Ciao carissima :-) non sapevo come scriverti allora ti lascio qui un commento.
    ti ho nominata in questo post del blog The Book Station ;-) se ti può interessare
    http://thebooksstation.blogspot.it/2016/01/link-party-dinverno-coll0-lo-stupendo.html?showComment=1452603606487#c7271322689498628174

    RispondiElimina
  12. E' stato uno dei libri che ho più amato, davvero meraviglioso.
    <3

    RispondiElimina

Grazie per ogni commento lasciato! Mi fa realmente piacere conoscere le vostre opinioni.

Archivio blog

Cerca nel blog

The Book Lawyer © 2015-2020 by Adele Regina Di Girolamo. Powered by Blogger.