martedì 20 dicembre 2016

Quattro ragazzi, due amori LGBT e due mini recensioni



Lo so che basandoci su uno dei miei ultimi post, queste due recensioni non hanno molto senso, visto che si tratta di Young Adult. Cosa volete farci, siamo essere umani: un giorno abbiamo bisogno di profondi trattati filosofici, il giorno dopo di storie d'amore strappalacrime. 
Mentre io continuo ad affrontare la mia crisi letteraria, vi lascio le mie opinioni riguardo due libri belli belli. 





Risultati immagini per non so chi sei ma io sono qui Simon ha diciassette anni e un amore segreto per Blu, un ragazzo conosciuto on line con cui intrattiene un'intensa, tenera corrispondenza. Il loro rapporto è al sicuro finché un'email non finisce nelle mani sbagliate: quelle di Martin, il bullo della scuola, che ora minaccia di rivelare a tutti lo scoop dell'anno... a meno che Simon non l'aiuti a conquistare Abby, la ragazza di cui è innamorato ma che non lo degna di uno sguardo. Per proteggere il suo amore, Simon dovrà affrontare per la prima volta la paura di uscire dal guscio che ha costruito intorno a sé, trovando il coraggio di rinunciare alle proprie sicurezze per fare spazio alla bellezza e alla libertà di essere se stessi. Email dopo email, il sentimento per Blu cresce, e così la voglia di conoscersi e di far conoscere agli altri chi è davvero.  





Non so chi sei ma io sono qui (Simon vs the homo sapiens
agenda) è un adorabile YA. Badate bene: quando dico “adorabile”, intendo che vi verranno gli occhi a cuoricino e sarete investiti dall'irrefrenabile desidero di lanciare coriandoli al ritmo di una canzone degli ABBA. Uno dei pregi di questo libro è sicuramente la sua scorrevolezza: si legge in poco meno di due giorni e se volete avventurarvi nella lettura in inglese, vi assicuro che il lessico utilizzato è davvero semplice.
La storia non regala dei grandi colpi di scena, ma la delicatezza con cui l'autrice tratta il tema dell'omosessualità è sicuramente ammirevole e rende questo romanzo uno dei migliori di quest'anno. 




Risultati immagini per aristotle and dante discover the secrets of the universe


 Aristotele e Dante. Dall’estate del 1987, nella città di El Paso, in Texas, seguiremo la più sensazionale delle scoperte umane: la crescita. Dal microcosmo della famiglia – con le sue regole, i suoi silenzi e le sue rigidità – al ring della scuola, fino allo sconfinato orizzonte della “vita di fuori”, quella che attende tutti tra aspettative e paure. Aristotele e Dante scopriranno i segreti dell’universo dentro se stessi, e finalmente accetteranno di amarsi. 



[Ho inserito la copertina originale perché quella italiana è penosa; vi rimando qui]



Sono anni che devo leggere Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo, romanzo considerato dalla maggior parte dei lettori un vero e proprio capolavoro. Dopo aver adorato Simon vs the homo sapiens agenda, mi sono buttata sull'opera di Saenz alla ricerca di qualcosa di simile. Effettivamente abbiamo dei punti in comune: anche questo è un amore LGBT, anche qui abbiamo due giovani adolescenti alla ricerca di se stessi. Un'importante differenza è che questo romanzo presenta toni molto più cupi: Aristotele, infatti, non è ancora sceso a patti con la sua sessualità ed è un personaggio molto complesso. 

Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo è uno YA molto articolato, come ce ne sono davvero pochi, ma, nonostante ciò, a mio parere è un pochino sopravvalutato. Riconosco che sia un bellissimo libro, però a livello personale non mi ha lasciato molto. 
Anche in questo caso, se volete leggerlo in lingua originale, il lessico è semplicissimo e davvero alla portata di tutti. 


Due romanzi simili, ma anche profondamente diversi, che sento di consigliare a tutti: per un motivo o per un altro, non potrete non innamorarvene. 


Alla prossima,

8 commenti:

  1. Sto scrivendo proprio adesso la recensione del libro di Saenz e proprio come te non mi ha lasciato molto a livello personale, sebbene abbia letto il romanzo con molto piacere e mi sia piaciuto.

    RispondiElimina
  2. Ciao Adele!! Aristotele e Dante ha sempre incuriosito anche me, spero di riuscire a leggerlo presto e concordo con te nel dire che la cover italiana è veramente imbarazzante!

    RispondiElimina
  3. A me Ari&Dante è piaciuto tanto. Certo, forse non quanto a tutti gli altri, però abbastanza da dare 4,5 stelline! Non so chi sei ma io sono qui è in wishlist. Sono molto curiosa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Giusy! Infatti mi sento abbastanza una pecora nera! ;)
      Devi leggerlo, sono sicura che ti piacerà!

      Elimina
  4. Quello della Albertalli è stata una delle mie primi letture di quest'anno (mamma mia com'è volato il tempo!!!) e concordo sul suo essere "adorabile", mentre il secondo ce l'ho in wish list da una vita ma non sono ancora riuscita a leggerlo... spero per l'anno nuovo di farcela! :)

    RispondiElimina

Grazie per ogni commento lasciato! Mi fa realmente piacere conoscere le vostre opinioni.

Archivio blog

Cerca nel blog

The Book Lawyer © 2015-2020 by Adele Regina Di Girolamo. Powered by Blogger.