martedì 5 aprile 2016

Come non ti incontro Veronica Roth: cronaca di una morte annunciata

Domenica 3 aprile c'è stato il firmacopie di Veronica Roth in Rizzoli Galleria e non potevo essere più pronta: macchina fotografica carica, un appuntamento con Cristina e copia di Divergent alla mano, io e una mia amica siamo partite per questa avventura nella nostra Milano. Un'avventura che non si è conclusa perchè Veronica non l'ho vista nemmeno per sbaglio. Quindi ho tantissime foto da mostrarvi, ma nessuna di queste comprende lei: avevo comunque intenzione di scrivere un post a riguardo, così perchè non farlo lo stesso e cercare di sfogare la mia delusione?
Partiamo mettendo in chiaro una cosa: l'emozione all'idea di incontrare Veronica Roth era molta e mi avrebbe fatto davvero piacere conoscerla, ma non è una delle mie scrittrici preferite, quindi la mancata occasione non mi fa stare poi così male. Ciò che mi disturba è l'aver sprecato quattro ore in piedi, ferma nello stesso punto, ad aspettare. A distanza di qualche giorno mi fanno ancora male gli arti inferiori e non sono riuscita a smaltire del tutto il nervoso.
L'evento è stato organizzato malissimo: niente transenne, niente pass, solo tanta confusione e gomitate da parte di tutti. Sapevate che al funerale di Stalin, nella calca, sono morte dieci migliaia di persone? Questo è il pensiero che continuava a balenarmi in mente durante quelle quattro ore, per farvi capire la situazione. 


Ad un certo punto, mentre eravamo in coda, è passato un editore che ci ha informati che, ovviamente, Veronica non sarebbe riuscita a firmare tutte le copie e che si sarebbe fermata più o meno alla nostra altezza. Col senno di poi ho realizzato che questo è stato detto a noi e non al centinaio di ragazzi dietro che, dopo un'ora, sarebbero potuti andare tranquillamente a casa. Se ci avessero contati, se ci fosse stata più organizzazione, alle cinque io sarei potuta uscire da quella coda e andarmene in libreria ( magari un'altra) a consolarmi con qualche bell'acquisto: certo, ci sarei rimasta un po' male, ma avrei mantenuto la mia sanità mentale. 



Invece, stoiche, siamo rimaste ad aspettare fino alle 19.30, momento in cui le porte ci sono state bellamente chiuse in faccia, perchè Veronica aveva un appuntamento alle 20.30 e non poteva più restare. In quel momento è esploso il putiferio: chi si è messo a piangere, chi ha iniziato a insultare augurando le peggiori malattie, genitori in preda ad una crisi di nervi perchè non trovavano più i loro figli, e, in mezzo a quel casino, ci stavo io che non vedevo più la mia amica e che volevo uscire il prima possibile da quella calca, perchè, sapete, Stalin. Per fortuna una ragazza e un ragazzo dietro di me, forse ancora più stressati della sottoscritta, hanno cominciato a farsi largo tra la folla e io, dando ascolto all'istinto primordiale di sopravvivenza che ognuno di noi possiede, li ho seguiti: quindi grazie ragazzo con la camicia a quadri blu e accompagnatrice, inconsapevolmente  avete aiutato un piccolo hobbit ad uscire da quell'incredibile calca. Alla fine, sono riuscita a recuperare la mia amica e, molto amareggiate, siamo tornate nella nostra Brianza.

Non è stata però una giornata completamente da buttare:
1) Ho mangiato al Crazy Cat Cafè, un delizioso bar in zona Centrale che consiglio a tutti gli amanti dei gatti. Infatti, non solo si mangia benissimo, ma il tuo pranzo sarà allietato da sei magnifici micioni (super addestrati e super puliti), pronti a farsi accarezzare e fotografare.



2) Ho incontrato Cristina e Roberta, due book blogger fantastiche e molto dolci, che è stato un piacere conoscere. Visto che non abitiamo lontane, spero proprio di riuscire ad incontrarle un'altra volta, magari in un contesto più tranquillo e meno confuso. Ho scambiato qualche parola anche con Leda che sembra davvero una cara ragazza!



In conclusione, ho imparato che d'ora in poi eviterò qualsiasi firmacopie organizzato da Rizzoli Galleria e mi informerò molto bene prima di decidere di partecipare a un evento del genere organizzato da un'altra libreria. Spero che le date di Bologna e Roma siano state organizzate meglio e che tutti coloro che sono riusciti ad incontrare Veronica domenica a Milano si siano divertiti! 

32 commenti:

  1. Che peccato, ti posso capire benissimo. Io evito i firmacopie da anni per questo motivo, spesso e volentieri sono mal organizzati e sinceramente di perdere mezze giornate superstressata, stanca e magari senza nemmeno aver incontrato l'autore di mio interesse non ne ho più voglia. Preferisco, quindi, eventi più tranquilli dove posso avere la certezza di poter scambiare almeno due parole con la persona in questione o piuttosto evitare completamente.
    Anche io odio le calche e mi hai fatta morire quando hai scritto che temevi di fare la fine della gente ai funerali di Stalin! XD
    Detto questo prendi solo i lati positivi della giornata, come stai già facendo, e sono sicura che ti ricapiteranno occasioni migliori dove incontrare la Roth o preferibilmente un tuo autore preferito!
    A presto! :)

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    1. Esatto, infatti il mio piano è puntare, d'ora in poi, agli eventi tranquilli e con ( si spera) poca gente! Grazie per le belle parole ^^

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  2. Mannaggia Adele, mi dispiace che tu sia rimasta lì per tutto questo tempo e non abbia almeno portato a casa una foto e un autografo! :/ Io non sopporto le calche, la gente che urla e mi spintona a destra e a manca; volevo andare all'incontro della Todd ma c'ho rinunciato a priori, Potrei fare un'eccezione per la Hoover e la Armentrout, questo sì! :P
    Stalin...Stalin... mi hai fatto morì dal ride ahah! XD
    Oh ma il locale con i gatti è così carino! *-* Io però sarei morta dall'allergia ma va bene lo stesso XD

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    1. Ahahaha! Mi fanno morir dal ridere anche i tuoi commenti ^^ Il problema è stato l'organizzazione, se ci fosse stata una maggiore preparazione sicuramente tutto sarebbe andato liscio come l'olio u.u

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  3. Guarda ti dirò la verità, ho sentito un resoconto del tutto diverso da una ragazza della mia facoltà che era lì tipo dalla sera prima ed è entrata quasi immediatamente. Chiaro che il suo racconto era molto diverso xD
    Mi dispiace veramente un sacco che tu sia rimasta piantata lì in mezzo alla folla per ore e ore senza ottenere nulla in cambio :( Decisamente ci voleva maggiore organizzazione, non dico che bisognava vendere i biglietti ma quantomeno mettere delle transenne con i tempi di attesa (tipo a Mirabilandia LOL). Mi dispiace veramente :(
    Comunque questo post mi ha fatta davvero sorridere, sei brava a parlare di te! Sei scanzonata e allegra, cogli il bello anche nelle giornate dimmèrda evidentemente ed è un gran pregio <3

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    1. Sicuramente ho sbagliato anch'io, che mi sono presentata lì un'ora prima che iniziasse l'evento, ma odio con tutta me stessa le cose e aspettare in generale ... Non è stata una grande idea visto che ho dovuto aspettare dopo e tra l'altro per nulla xD Anch'io ho pensato per tutto il tempo alle code di Gardaland ( sempre parco dei divertimenti è)! u.u
      Awwwwww grazie <3

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  4. Nuuuuu!Mi dispiace :(
    Se non altro puoi dire di aver mangiato con i gatti, tenerissimi! ^^

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  5. Aspettavo il tuo post!! Io alla fine ho deciso di non scrivere nulla, sarebbe stato solo un continuo insulto xD concordo con ogni tua parola! L'unica consolazione (oltre al cibo anche per me xD) è sicuramente aver conosciuto voi *-* dì alla tua amica che se vuole può mandarmi l'amicizia su Fb :D e spero di vedervi prestoooo

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  6. Ne abbiamo parlato un poco su Facebook, ma posso solo fari "pat-pat" consolatore sulla testa. Questi sono momenti in cui potrei dare di matto e regredire allo stato brado.
    Se poi una massa di adolescenti isteriche avesse cominciato a dare i numeri, avrei potuto sfodere una lancifamme urlando "kill them with fire". Io.Odio.La.Calca.

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  7. Oddio!! Il Crazy Cat Café, che spettacolo, voglio andarci anche io!!
    Un abbraccio gigante!!

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    1. La prossima volta ci andiamo tutte insieme! *w*
      Un abbraccio grande anche a teee :3

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  8. Mi dispiace per questa avventure che non è stata come ti aspettavi però il bar era fichissimo!!:)

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  9. Mio Dio mi dispiace tantissimo. Io tipo avrei pianto perché la Roth è una delle autrici che più preferisco. Da quello che hai raccontato però, c'è stata davvero una pessima organizzazione! E per quanto riguarda l'evento a Roma... LA ROTH SARÀ A ROMA?!?!?! O.O

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    1. Sììì! Ci è stata in settimana, non chiedermi il giorno perchè proprio non me lo ricordo ><

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    2. Giustamente io l'ho mancata: sempre la stessa ciorta insomma...

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  10. Cavoli!! Che giornataccia! Mi dispiace molto :(
    Però Troppo bello il locale con i gatti! *o*

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    1. Non ti preoccupare, i gatti hanno risolto la situazione! u.u

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  11. Mi dispiace per quello che ti è successo, però mi unisco al coro: il locale coi gatti è bellissimo!

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    1. Ahahah sììììì! *w* Ha avuto un grande successo, devo dire u.u

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  12. Solo a leggere il tuo resoconto mi sento soffocare! Quanto odio la folla >_> comunque mi spiace sia stato una delusione, sono schifata dal comportamento di questa libreria!

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    1. Davvero Giusy, è stato realmente vergognoso! Infatti, come ho scritto, non andrò mai più ad un evento organizzato da loro ><

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  13. Adele, come sai già mi dispiace molto per tutto il caos e l'inutilità dell'attesa, ma almeno sei andata dai gattoni *-* Non vedo l'ora di provarlo *-*

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    1. I gattoniiii! *w* Quando verrete a Milano sarà una delle nostre tappe u.u

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  14. Dev'essere stato pesantissimo aspettare (inutilmente) tutte quelle ore. Sarei dovuta venire anch'io ma - e mi viene da rie per fortuna- dovevo studiare....

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  15. Owww assolutamente sì Stefi! Sarà mio compito portarti al Crazy Cat Cafè! u.u <3 <3

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  16. Che peccato, tutta quell'attesa per niente! Spero che avrai un'altra occasione.

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Grazie per ogni commento lasciato! Mi fa realmente piacere conoscere le vostre opinioni.

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