venerdì 21 agosto 2015

Recensione "Bonjour Tristesse" di Françoise Sagan


Buongiorno amici e lettori! :) Oggi vi propongo la recensione di Bonjour Tristesse, libro di cui avevo già parlato nell'ultimo Teaser Tuesday 







Titolo: Bonjour Tristesse 
Autore: Françoise Sagan 
Casa Editrice: Longanesi
Prezzo: 15,50 danee



Come ogni anno Cècile passa le vacanze estive in Costa Azzurra. I primi giorni, vissuti all'insegna della spensieratezza in compagnia del padre giovanile e della sua attuale amante Elsa, bella ma ingenua, vengono interrotti dall'arrivo di Anne, un'amica della madre di Cècile, morta anni prima. Il padre ne è attratto a tal punto che in pochi giorni decide di sposarla, a costo di abbandonare uno stile di vita lussurioso e libero. La simpatia che Cècile prova per Anne non le impedisce di vederla come una rivale, come una minaccia per la propria libertà e così mette in scena un gioco sottile per dividere i due nuovi amanti. Un piano perfetto, ma con esiti inaspettati e ben più tragici del previsto.





C'è di meglio

Penso che quando  leggiamo un romanzo, cerchiamo sempre una parte di noi nei personaggi. Ovviamente proviamo un'innata simpatia per chi condivide alcuni tratti del nostro carattere, ci sentiamo particolarmente vicini a lui e ci preoccupiamo per il suo avvenire. Forse per questo che la storia di Cècile mi ha lasciata impassibile e non ho provato nessun interesse per lei o per le sue vicende. 
Cècile è una ragazza francese di diciassette anni che si trova in vacanza in una lussuosa villa in Costa Azzurra, insieme al padre: svogliata, cinica e indifferente al mondo che la circonda, molte volte ho avuto voglia di entrare nel libro per darle una scrollata. Durante questa estate intraprende una relazione con Cyril, studente di legge più grande di lei; ma Cecile non è innamorata di lui, lei è innamorata del contatto fisico e del piacere che ne ricava. Credo che sia stato questo l'aspetto che, nel 1954, ha causato un enorme scandalo (il libro fu addirittura messo nell'Indice dal Vaticano); ma non aspettatevi minuziose descrizioni alla Cinquanta Sfumature di Grigio, il tutto è molto sbiadito, tant'è che ho dovuto rileggere il paragrafo più volte per capire cosa fosse successo. 

" La prego" dissi "non mi rinfacci così la mia giovinezza. Cerco di approfittarne il meno possibile; non credo che mi dia diritto a tutti i privilegi e le giustificazioni. Non le do molta importanza."


La storia, però, non si concentra sulla triste storia d'amore di Cècile, bensì sulla sua
famiglia: il padre, vedovo,  si sta per risposare con Anne, donna verso cui Cècile prova sentimenti contrastanti, tra l'ammirazione e il disprezzo. Cècile tenterà in diversi modi di porre fine alla loro relazione, ma non aspettatevi la tipica trama di un film della Disney dei primi anni 2000, perché il tutto è molto più tragico. La mia bassa valutazione non riguarda lo stile della Sagan: il libro è scritto realmente bene e pensare che l'abbia pubblicato a soli diciannove anni può essere causa di diverse crisi esistenziali, pensando ai tuoi vent'anni di vita e a che cosa hai portato a termine. La mia valutazione concerne il fatto che non mi sono riuscita ad affezionare a nessuno dei personaggi e tutti gli avvenimenti, anche i più tremendi, mi hanno lasciata totalmente indifferente. 
Solo un punto del libro mi ha fatta ridere, in quanto studentessa di Lettere: 

" Avevo spiegato a mio padre che volevo iscrivermi a Lettere, frequentare gente colta e diventare famosa e pedante"



Il romanzo si apre con questa poesia di Eluard ( che, personalmente, adoro): 

Addio tristezza
Buongiorno tristezza
Sei scritta nelle linee del soffitto
Sei scritta dentro gli occhi che amo
Tu non sei tutto quello che porta la miseria
Perché le labbra dei più poveri ti annunciano
con un sorriso
Buongiorno tristezza
Amore dei corpi gentili
Essenza dell’amore
da cui sorge l’amorevolezza
Come un mostro senza corpo
Testa delusa
Tristezza bel viso
(Paul Eluard, La vie immédiate)

Poiché mi è piaciuto lo stile della Sagan, penso che le darò un'altra occasione, magari con un altro libro.



E voi? Avete mai letto questo libro? Oppure, avete letto un libro che quando venne pubblicato causò un tale scandalo? :)
Alla prossima,
Adele



6 commenti:

  1. La poesia è proprio bella!!!! Il libro mi attira, non è una storia particolarmente originale, ma sicuramente rappresenta uno spaccato della Francia degli anni Cinquanta! *_*

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    1. Alla fine è una lettura molto breve ( circa 150 pagine), quindi te la consiglio! Anche perchè sono curiosa di sapere la tua opinione a riguardo :D

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  2. Salve Adele, sono finalmente passata dal tuo blog è lo trovo molto grazioso, mi se,Bra di avertelo già detto XD, il titolo di questo libro mia ha incuriosita, a naso, sebbene solitamente non sia attratta dal francese, e mi ha incuriosito anche la trama, penso proprio che mi procurerò questo libro, anche perché, sebbene a te non sia piaciuto il personaggio di Cècile da come lo hai descritto mi ha incuriosito. A presto, Cinzia :*

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    1. Ciao Cinzia! ;) Grazie per il complimento! Sono contenta di averti incuriosita, nel bene o nel male .. Mi raccomando, dopo che averlo letto fammi sapere cosa ne pensi! ;)
      Alla prossima <3

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  3. E' da moltissimo tempo che voglio leggerlo! Spero di riuscire a trovarlo durante le prossime incursioni in libreria, complimenti per la recensione. Mi è piaciuta moltissimo :)

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Grazie per ogni commento lasciato! Mi fa realmente piacere conoscere le vostre opinioni.

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